Marco Mei – Comportamento
Non c’è presuntuoso più grande di chi etichetta come veniali i propri errori soltanto dopo che gli altri glieli hanno fatti notare.
Non c’è presuntuoso più grande di chi etichetta come veniali i propri errori soltanto dopo che gli altri glieli hanno fatti notare.
Non sono di certo perfetta, ho mille difetti e dolori che ancora oggi mi fanno strani effetti. Però sono capace di esserci. E questo credo sia un gran privilegio.
Non lasciatevi ingannare dall’apparente dolcezza delle parole. A volte l’acidità è nascosta bene in profondità.
Ci metto un po’ a capire, poi quando mi è tutto chiaro, prevale solo l’indifferenza.
La tenebra è uno specchio scuro nel quale il dannato vede i suoi misfatti; dappertutto si erge il suo rimorso; lungo il tetro cammino ognuno vede il suo crimine; lo stesso spettro fa dire a Nerone: “Madre mia!” E gridare a Caino: “Fratello!”
Per sballato che sia, un complimento ha sempre il merito della generosità.
Tutti noi abbiamo una maschera scenica sopra un’indole cinica.