Anonimo – Abbandonare
Mi hai lasciata qui in balia dei miei sogni e delle mie paure. Mi hai lasciata qui. Usata e abbandonata…
Mi hai lasciata qui in balia dei miei sogni e delle mie paure. Mi hai lasciata qui. Usata e abbandonata…
Si può abbandonare con la colpevolezza di ritrovare, ma ci si può trovare con la consapevolezza di abbandonare.
Non piangere per me, non valgo nessuna lacrima!
Te l’avevo detto che voglio il divorzio.
È divertente osservare come, a seconda della convenienza o meno, certe manifestazioni di disgusto vengono scambiate per manifestazioni di elogio e amore o amor perduto. Non si può far cancellare la memoria da macellai pazzi e poi pretendere un’altra volta nella storia, di ottenere i risultati sperati. Ci sarà sempre quell’incomodo, quella spina nel fianco, quel dolore soffocato, nelle pieghe del regno ora eterno, che ogni tanto scuoterà menti e coscienze, sulla via della vita. Non è amore, non è odio, è qualcosa che segue una Legge a parte, è qualcosa che purtroppo non si impara, si vive e basta o si muore e basta, i messaggi subliminali del rifiuto (buttalo via, ma è da non sottovalutare) sono manifestazioni di schifo e non di amore o amor perduto. Se si vuole cancellare un ricordo, non vale il principio dell’osmosi psichica per cui cerchi di far tabula rasa all’altro, a cui non interessi, per dimenticare tu, peggiori solo la situazione e ne crei molte altre di riflesso che possono diventare ingestibili.
Sto cercando un hacker che entri nel mio cuore e cancelli tutto quello che ho provato per te. Lo pagherò con il male che mi hai fatto. Diventerà ricco.
Visto che non riesco a dimenticarti, inizierò a pensarti così tanto che prima o poi mi stancherò.
Nessuna donna viene abbandonata senza ragione. È un assioma scritto in fondo al cuore di ogni donna; di qui il furore delle abbandonate.
Non c’è niente che sia per sempre.
Non mi stupiva il candore del giglio né il rosso della rosa. Solo immagini per me, solo figure a somiglianza tua, tu il modello di tutto. Ma tu lontana a me. Sembrava inverno, e di giocare cercando la tua ombra fra essi.
Lo sanno tutti che noi siamo la conseguenza delle nostre abitudini, ma molti di meno se lo ricordano quando è il momento di cambiarle.
Ciò che conta di più nella vita ci viene regalato.. anche la vita stessa. Spesso a tutto ciò che non “paghiamo” non diamo valore.
Barcollo nel buio della mia ombra e lo spazio nero mi avvolge.
Prendete tutte le gioie di un rapporto di coppia, dai sorrisi… agli orgasmi, sono tutte diluite in un certo lasso di tempo.Nell’abbandono, le rivivrete tutte insieme nel medesimo istante come dolore, un dolore insopportabile…Ciò non toglie che siano esistite infinite gioie, però si tende a ricordare con più intensità il dolore concentrato.Questa situazione non muta sino a che non si avrà il coraggio di ricominciare a provare quelle gioie poco per volta, partendo magari dal dono di un sorriso.
Non sono fuggito… Ci credevo… Nella mia folle razionalità, mi sono posto il dubbio di mollare tutto… Tutto ciò che mi è apparso un niente in un lampo, rispetto ad un tuo sguardo immaginato, ma di una bellezza vitale e reale… Ma se lo avessi fatto, nello stesso fottuto istante in cui la consapevolezza che tutto sarebbe partito da un inganno, ogni parola che sapevi di me sarebbero diventata un enorme menzogna, ed io sarei scomparso, non potendoti offrire nient’altro che la mia anima bruciata dal rimorso.Magari ci ritroveremo nel tramonto di un domani.
Me ne vado… a cercare almeno l’ombra di un presente, tra la nebbia di un incerto futuro.
Se lasci andar via qualcuno l’importante è riuscire a capire cosa puoi perdere.