Anonimo – Abbandonare
La vita è solamente un grandissimo tormento ed io sono la più tormentata, non ha senso la vita se prende il sopravvento la solitudine.
La vita è solamente un grandissimo tormento ed io sono la più tormentata, non ha senso la vita se prende il sopravvento la solitudine.
Sto abbandonando la realtà con la ferma speranza di non morire, perché lasciare la falsità vuol solo dire cominciare a vivere.
Toglimi l’istinto che non ti appartiene, lascia libere le mie mani di afferrare il tuo ricordo che è in me, togli il tuo pensiero da occhi che non ti appartengono, da occhi che non sanno più piangere e più desiderare, da occhi aridi di ogni orizzonte che non sia il tuo viso.Mi sveglio sudata, il lenzuolo sul viso, il lenzuolo che conserva il tuo profumo, profumo di un amore bruciato da notti passate a sognare.
Le donne ti chiedono di diventare un principe azzurro e di trattarle come principesse, ma dopo poco, una volta diventata principessa ti trattano come un servo senza ricordarsi quello che realmente eri.
I limiti non sono più tali, se guardati con gli occhi della libertà!
Così abbasso gli occhi e senza dire una parola… mi volto e tu vai via!
Sentiva una parte di sé che non era più cosciente… quella parte che piano piano scivolava via lasciandola nel vortice dell’incertezza. Non sapeva cos’era, sembrava malinconia, sembrava rabbia per la vita forse anche insicurezza… Chissà poteva essere resa.
Per tornare padrone d’un “giusto” equilibrio dovrei abbandonare un certo tenore di vita.Alimenti più sani, magari omeopatici, eliminare quei due pacchetti di sigarette al giorno, dormire almeno sei/sette ore, meno vodka dopo cena, scordarsi l’offuscamento del doping inalante.È difficile… per ora ho smesso con successo di trombare.
Il miglior modo per dire addio è non dirlo affatto.E il miglior ricordo che ci si può portare via è il ricordo di un giorno qualsiasi.
Cammini a ritroso nei sentimenti fino a sparirevattenenon voltartichiudi la porta alle tue spallema perché non giri la chiave nella serraturacos’è quello spiraglio di angoli di luce socchiusi.
Adesso che mi hai abbandonato il mio cuore vagherà nell’universo senza più una meta…
Quando arriverà il giorno in cui troverò papà vicino al mio letto che mi dice “sta tranquilla tesoro, era solo un brutto sogno. Ora è tutto finito”? Quando…?Forse mai… ecco quando.
Se veramente mi vuoi bene allora lasciami andare.Voglio smettere di ferirmi… Da sola non riesco, tornarei subito da te…Allora fallo te, mandami via.Solo così mi sentirò amata, rispettatae finalmente ti perdonerò…
Non è un dramma perdere una persona nella vita, se si è scelto di farlo… Poi, ho imparato che alcune volte la vita ce le restituisce, se sono state veramente importanti, sarà come se il tempo non fosse mai trascorso.
Per la prima volta nella mia vita non provo nulla per te, per i tuoi tradimenti; e per la prima volta sento per te ogni cosa, sento il dolore per la tua perdita come mai prima sapevo sentire.
Mi lasci il tuo male… ti allontani…Sei troppo lontano…Non posso più aiutarti.
Non sono tanto lontana da quella ragazza che scrisse “Ti ho amato come ho amato il sangue”…Ho cercato il sangue pur essendo cambiata…Devo stare sola…Ho paura…Non sono lontana da quella ragazza ma ora… Sono stanca della mia debolezza.Ho paura, si!Si supera?Si!