Antonio Belsito – Abiti
Bisogna mettersi a nudo per capire la verità di un vestito.
Bisogna mettersi a nudo per capire la verità di un vestito.
Non compro abiti griffati, perché quando indosso qualcosa voglio che emerga la mia personalità. È quella la mia etichetta, che non passerà mai di moda, non la firma di un nome famoso.
Recenti test clinici hanno dimostrato che il binomio calzino – sandalo provoca nelle donne immediata menopausa.
Non sono taglia 38, ma me ne fotto.
La sensualità è come un secondo velo di pelle che ci avvolge. Inutile è dire di cercare d’acquistarlo in una boutique.
Non erano i suoi vestiti a renderlo interessante, ma l’anima che vestiva.
Non giudico mai l’abito che indossi, ma valuto attentamente il tuo comportamento nei miei confronti.
La classe di una donna non è nei suoi vestiti, ma nella sua anima.
Vestirsi a strati è uno stile di vita adottato da molti. Se vuoi scoprirne la vera identità, devi sfogliare tutti gli strati e valutarne l’autenticità.
Non tutti valgono tanto quanto quello che indossano.
Gli occhiali sono un compromesso: mi proteggono dalle schegge accecanti dell’aria, in cambio mi rendono più brutto.
Indosso la mia vita, profuma di emozioni.
C’è un abito che non passa mai di moda, più lo indossi e più ti dona: la dolcezza.
Ho sempre trovato scomodi i panni degli altri, mi vesto sempre e solo di me stessa, perché non voglio essere alla moda, seguire la massa, copiare qualcuno. L’originalità è proprio questa, anche se non piaci.
C’è chi veste di abiti firmati, chi di maschere, chi di ipocrisia, chi di panni di altri. Beh, io vesto solo me stessa: è un capo unico ed inimitabile.
È la pelle dell’orso che vesto ogni giorno, perché in un mondo di belve affamate, quella d’agnello avrebbe vita breve.
Non ci sono abiti che possono dare ad una donna l’eleganza che non ha.