Barbara Goti – Accontentarsi
È terribile come anche il peggio, diventando abitudine, finisca per sembrare normalità.
È terribile come anche il peggio, diventando abitudine, finisca per sembrare normalità.
Bisogna accontentarsi di poco per avere tanto, perché a poco a poco si può avere tanto.
Chi non vuole piedi sul collo-non s’inchini…
Stereotipi, giudizi superficiali e fraintendimenti, sono la base caratteristica di alcune donne, di un lungo processo culturale che ormai ha preso il sopravvento in questa società moderna.
Nessuno ha colpa di ciò con cui nasce…
È così difficile parlare la tua lingua, vederti sorridere, decifrare ciò fai…eppure, ho la dannata presunzione di conoscere tutte le incognite!
Nella vita, bisogna solo saper rinunciare!
Si perde sempre il 100% di quello che non si ha il coraggio, rischiando, di vivere.
Meritar sempre pretendere mai.
Non ho bisogno di dire come sono per rassicurare gli altri anche perché prima dovrei conoscermi e credo di essere solo al primo appuntamento con me stessa.
Detesto quando mi dici: te l’avevo detto! È vero… me l’avevi detto, ma io almeno l’ho fatto!
C’è differenza tra incontrare il principe azzurro e qualcuno che invece ne indossa soltanto il costume.
Il vento che sospinge le vele della mia scrittura è la brezza della ricerca, un’indagine volta alla comprensione del perché all’improvviso, quando il sole è alto, le vele spiegate e il respiro di tutto l’universo pare sospingermi, d’un tratto, senza preavviso alcuno, esso possa cessare, piantandomi in asso nel bel mezzo di un ragionamento, di una proposizione.Oggi ulula malinconico, e tiepido fà scivolare lieve la mina ma tutto ad un tratto non sò più che dire… ecco è successo ancora.
Ogni scritto ha un suo spessore come le mine delle matite da disegno, ognuna traccia un segno, le b sono morbide, più è alto il numero più sono morbide, le h sono dure, più è alto il numero più sono dure, la hb è quella intermedia e anche la più comune. A chi legge o esamina la scelta!
Lui è l’emozione ma non la perfezione.
Ci vuole poco per essere tristi, e poco per essere felici… l’importante è cercare sempre solo il poco della felicità.
Odio la vita, ma allo stesso tempo io la amo la vita.Amo la vita vista attraverso gli occhi degli altri, quelli che la vita la vivono giorno dopo giorno, che la respirano e l’assaporano con ogni poro del loro corpo. Io li guardo in silenzio e non ti nego Dio che gli occhi mi si riempiono di lacrime di malinconia e tristezza, ma allo stesso tempo un senso di sollievo e gioia invadono la mia anima perché nei loro occhi scopro la vita… quella vita che in me non c’è nonostante io continui a respirare… con fatica.