Ada Roggio – Abitudine
Realizzare se stessi, una grande impresa. Cambiare le abitudini, il primo passo. Altri mille passi per il cambiamento.
Realizzare se stessi, una grande impresa. Cambiare le abitudini, il primo passo. Altri mille passi per il cambiamento.
Aspettare il domani sperando che arrivi qualcosa di meglio è solo una sciocca illusione che…
Quando siamo bambini l’inferno non è altro che il nome del diavolo sulla bocca dei nostri genitori. Poi questa nozione si complica, e allora ci rigiriamo nel letto nelle interminabili notti dell’adolescenza, cercando di spegnere le fiamme che ci bruciano, le fiamme dell’immaginazione. Più tardi, quando non ci guardiamo più allo specchio perché i nostri volti cominciano ad assomigliare a quello del diavolo, la nozione dell’inferno si trasforma in un piumone intellettuale e allora, per sottrarci a tanta angoscia, ci mettiamo a descriverlo. Giunti alla vecchiaia l’inferno è così alla portata di mano che l’accettiamo come un male necessario e lasciamo persino scorgere la nostra ansia di patirlo. Ancora più tardi, e adesso sì che siamo tra le sue fiamme, mentre bruciamo cominciamo a intuire che forse potremmo acclimatarci. Passati mille anni un diavolo ci chiede, con aria di circostanza, se soffriamo ancora; gli rispondiamo che l’abitudine ha una parte ben maggiore della sofferenza. Alla fine arriva il giorno in cui potremmo abbandonare l’inferno, ma rifiutiamo fermamente tale offerta. Chi rinuncia infatti a una cara abitudine?
Le persone credono che tu sia un capo d’abbigliamento: ti lasciano nell’armadio perché ne acquistano uno nuovo, ma poi ti riprendono quando quello nuovo gli va stretto.
Faremo del nostro meglio. Tu sarai la nomade, io sarò il sedentario. Tu mi porterai…
Smettere di fumare è facile!Io ci sono riuscito parecchie volte…
Che senso ha poi stare con qualcuno che non vuoi? C’è forse una ragione precisa e si chiama “abitudine”, perché quando ti abitui a qualcosa è difficile pensarci senza.