Adlai Ewing Stevenson – Società
Il momento di fermare una rivoluzione è il principio non la fine.
Il momento di fermare una rivoluzione è il principio non la fine.
La giustizia verso i cittadini non dovrebbe avere colori né di pelle, né politici. Dovrebbe solo essere giusta.
Chi ha qualcosa di buono da dire si astiene,chi ha qualcosa di buono da dare si trattienechi ha qualcosa da rubare non si riguardachi ha qualcosa da vomitare non si trattiene,chi non ha più niente sopportaper ora.
Mentre i lavoratori onesti si ammazzano per versare i loro contributi allo stato, lo stato dà anch’esso il suo contributo ai lavoratori: contribuisce a far loro la pelle, ad incenerire i loro sogni e i loro esigui risparmi, ed è anche lungimirante, trova cioè il modo per garantire ai pensionati un futuro di merda.
Se la massa è una sinfonia perfetta, io preferisco essere la stonatura che mal si accorda con il resto della melodia.
Dall’alto della loro poltrona, alcuni dirigenti e funzionari, calpestando leggi e regolamenti, abusano dei loro poteri a scapito della povera gente.
Ho sentito dire che se c’è violenza sulle donne “se la saranno cercata”.Ho sentito dire che per amore della libertà e della pace “bisogna bombardare”.Ho sentito dire che non siamo razzisti, ma, “questi extracomunitari ci rubano il lavoro”.Non l’ho sentito dire da falegnami, camerieri o minatori,l’ho sentito nei TG da parlamentari votati da noi.