Adolfo Coppola – Vita
La vita, è una “fantastica storia”, ed io ci son dentro!
La vita, è una “fantastica storia”, ed io ci son dentro!
Pesa il fardello della vita… ma è un bagaglio che devi portare, contiene ogni tuo attimo.
Nel momento in cui ti chiedi quale sia il senso della tua vita probabilmente lo hai appena perso.
La vita e la morte sono una nebbia indifferente delle cose che sono e che non sono. Io, oltre ad avere coraggio di quest’impossibilità, non so altro…
Facile affrontare il mondo indossando una maschera… la cosa difficile è essere se stessi.
Perché avrei dovuto, mi chiedi, perché avresti dovuto? Ma perché la vita esiste, bambino! Mi passa il freddo a dire che la vita esiste, mi passa il sonno, mi sento io la vita. Guarda s’accende una luce. Si odono voci. Qualcuno corre, grida, si dispera. Ma altrove nascono mille, centomila bambini, e mamme di futuri bambini: la vita non ha bisogno né di te né di me. Tu sei morto. Forse muoio anch’io. Ma non conta. Perché la vita non muore.
La vita è come un libro suddiviso in capitoli, alcuni saranno belli, certi anonimi, altri tristi, bisognerebbe riuscire ad affrontare tutto con equilibrio, avere la forza di restare a galla quando si sta per affondare e cercare, quando si è presi dall’euforia di non volare troppo in alto per non rischiare di precipitare di colpo, perché in fondo la vita è una sola e non merita di essere buttata.