Agatina Sonaggere – Angelo
Non posso chiamarti Angelo perché non possiedi le ali. Questo è il motivo per qui ti chiamo “amico”!
Non posso chiamarti Angelo perché non possiedi le ali. Questo è il motivo per qui ti chiamo “amico”!
È dolce sprofondare dentro le nuvole per poter toccare le ali degli angeli e sognare con loro.
Ricorda umile mortale: non sfidare mai un angelo… non insultare mai un angelo… non ferire mai un angelo… la sua furia potrebbe essere maestosa e paurosa allo stesso tempo.
Gli Angeli entrano nella nostra vita solo quando noi li invitiamo e spalanchiamo loro la porta del cuore. Non si imporranno mai a noi, nemmeno per il nostro bene. Sono pronti a intervenire solo dopo una nostra richiesta di aiuto.Molti di noi pensano di non poter incontrare mai questi compagni speciali, che ci vivono accanto, ma non è così. Incontrare l’angelo non è un fenomeno straordinarioConcesso a persone eccezionali, ma è un dono per ogni uomo e donna che vivono su questa terra… è possibile: se si vuole e quando si vuole.
Si! Anch’io ho i miei angeli in cielo. Anch’io come tutti vorrei riabbracciarli anche solo una volta e dire loro quelle parole che mi sono rimaste in gola, soffocate dal dolore. Si, anch’io vorrei alzare gli occhi e vederli, ma so che gli angeli non si vedono, ma si sentono nel cuore per sempre!
Ogni angelo ha la sua particolare fisionomia, ma tutti sono ugualmente belli.
Ho mandato un angelo a vegliare su di te..ma è tornato indietro dicendo che non serve vegliare su un altro angelo!