Agostino Mauriello – Figli e bambini
Non sottovalutare mai bambini, oggi come oggi stupiscono chiunque per le loro domande.
Non sottovalutare mai bambini, oggi come oggi stupiscono chiunque per le loro domande.
I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.
Vorrei poter vedere tutto con gli occhi di un bambino, solo per respirare aria pulita.
Dalle fragili mani dei bimbi passano giochi ed il futuro dell’umanità.
È la prima parola che un bimbo pronuncia, un bisillabo in cui si cela il miracolo dell’esistenza, non esistono occhi così opachi da non brillare al cospetto di uno sguardo materno. Non si è mai troppo adulti, mai sazi d’affetto, per aver bisogno della mamma.
Mamma è cristiana, papà è ateo ed io sono me stesso.
I figli ci appartengono finché stanno nel nostro grembo. Dal loro primo pianto apparteranno alla vita. Noi ne siamo il tramite.