Akis Kazantzantz – Paradiso & Inferno
Le porte dell’inferno e del paradiso sono vicine e identiche, verdi e bellissime.
Le porte dell’inferno e del paradiso sono vicine e identiche, verdi e bellissime.
Mi parlano di inferno, come se io fossi inesperto o ingenuo. Ci sono soltanto inferni: la nostra libertà consiste unicamente nella possibilità di sceglierne uno e di restarvi sepolti, finché la cattiveria del prossimo o la nostra stanchezza non ci precipita in uno diverso, e il passaggio, il cambiamento ci pare una caduta, ed è invece un girarsi sull’altro fianco.
Riesco a vivere gioia e dolore nello stesso momento, con la stessa rabbia e la stessa intensità; paradiso e inferno hanno la stessa lacrima da farmi versare…
Aveva il viso d’angelo, ma dentro bruciava l’inferno.
Chi ha inferto grandi dolori, atroci sofferenze e profonde ferite nell’animo dei suoi simili, dovrebbe purificarsi nelle fiamme dell’inferno.
Solo chi sa volare veramente può conoscere il paradiso.
Non puoi comportarti da angelo quando nell’anima ti senti un diavolo.