Al Pacino – Vita
La mia debolezza… Qual è la mia debolezza? Dovrei pensarci. Probabilmente avrei lo stesso problema nel rispondere se mi chiedeste qual è la mia forza. E forse sono la stessa cosa.
La mia debolezza… Qual è la mia debolezza? Dovrei pensarci. Probabilmente avrei lo stesso problema nel rispondere se mi chiedeste qual è la mia forza. E forse sono la stessa cosa.
Viviamo pensando che la vita prima o poi debba cominciare. Ti trovi davanti ad un problema e dici “lo risolvo e poi andrà tutto bene”, hai un debito da estinguere e dici “finisco di pagare e poi tiro una boccata d’aria” “oggi è lunedì non vedo l’ora che arrivi il week – end”, “stringiamo i denti tanto tra un po’ arrivano le vacanze”; e intanto il tempo passa e noi crediamo che si possa vivere solo negli intervalli. Ma perché non riusciamo e renderci conto che la nostra vita è cominciata il giorno in cui qualcuno con un camice bianco ci ha dato uno schiaffo e abbiamo pianto e che da quel giorno in poi ogni attimo è stato e sarà vita compresi gli ostacoli da superare e le lacrime da versare. L’attesa della vita è vita sprecata e a consumarsi ci pensa già da sola.
Potrei vivere solo per le emozioni di un attimo.
L’unica cosa che la vita ti porta a fare è prendere tutto ciò che ti rende infelice e farlo diventare niente, come le persone che provocano questo stato d’animo sono “niente”.
Da questa vita, la cosa triste è che non possiamo potare via nulla, nemmeno i ricordi.
Chi prima e chi dopo, tutti affonderemo il passo sulla spiaggia della vita e quel giorno i gabbiani volteggeranno sulle nostre teste.
Nulla è più stupefacente di un’esistenza comune, di un cuore semplice.