Albert Camus – Filosofia
Il bacillo della peste non muore né scompare mai… forse verrebbe giorno in cui, sventura o insegnamento agli uomini, la peste avrebbe svegliato i suoi topi per mandarli a morire in una città felice.
Il bacillo della peste non muore né scompare mai… forse verrebbe giorno in cui, sventura o insegnamento agli uomini, la peste avrebbe svegliato i suoi topi per mandarli a morire in una città felice.
Il segreto è come si muore.
Per sentirti qualcuno come prima cosa devi imparare e essere te stesso.
Devi starmi lontano.Devi lasciarmi sola mentre piango e grido.Non devi sfiorarmi perché è quello che vorrei.Devi sparire mentre pronuncio il tuo nome.Devi esserci quando non ti voglio.Non mi devi parlare, dire che mi capisci.Dovete starmi lontani… siete il mio riflesso, il mio dolce sollievo, illusione di un età che delude.Siete la mia più grande gioia che non fa altro che rendermi debole e fragile.Crollo…Sto crollando…e tu…Perché mi fai questo?Perché mi abbracci ancora?
Grande è colui che trova dentro se la capacità di scuotere e scardinare il più grande dei suoi limiti: l’arroganza di fronte al potere.
L’abisso che c’è fra la certezza che io ho della mia esistenza e il contenuto che tento di dare a questa sicurezza, non sarà mai colmato.
Non so perché siamo qui ma sono abbastanza sicuro che non è per divertirci.