Albert Camus – Politica
Quando saremo tutti colpevoli, sarà la democrazia.
Quando saremo tutti colpevoli, sarà la democrazia.
Si dice che ogni battaglia sia un malinteso.
In nome di che cosa giudichiamo, noi che giudichiamo?
La più grossa contraddizione della attuale moltitudine sta nel fatto del non rendersi conto che potrebbe, facendo lavorare le macchine a suo favore, avere orari di lavoro leggerissimi, un diritto al reddito di cittadinanza alto per tutti, servizi e denaro per ognuno. Ma questo sarebbe comunismo, serenità, rispetto per gli esseri umani.
La differenza tra una democrazia e una dittatura è che in una democrazia prima voti e poi prendi le decisioni; in una dittatura non devi perdere tempo a votare!
Lavorando in fonderia era più che convinto che le leghe sarebbero state i partiti del futuro.
La vitalità è di ogni istituzione democratica perché include colla presenza di ciascuno il suo giudizio e la sua coscienza.