Albert Schweitzer – Vita
La tragedia della vita è ciò che muore dentro un uomo, mentr’egli è ancora vivo.
La tragedia della vita è ciò che muore dentro un uomo, mentr’egli è ancora vivo.
Può capitare di vivere senza “esistere”.
La vita è un libro candido che attende solo di essere sporcato d’inchiostro.
È un brutto scoprire, all’età di cinque o sei anni, che in un mondo di Gary Cooper tu sei l’indiano.
Quando la vita mi chiederà conto, una porta per me si riaprirà! Si fugge spesso dall’ignoto ma l’ombra della morte spesso è vicina a tutti e ogni giorno che passa guardiamo, assaporiamo meglio la vita, viviamo più intensamente i momenti che ci regala, giorno per giorno. I sogni diventano sempre più irraggiungibili e la rassegnazione di ciò che potevamo realizzare e non si è fatto prende il sopravvento.Adorabile Vita, ti amo per quello che mi hai dato perché sai ricambiare il mio amore per te. Io stessa sono un dono che ha donato e farà donare ciò che di più bello esiste: la Vita. Nelle mie pagine c’è la vita, ogni pensiero ne è ricco, c’è rinascita, tristezza, sconfitte, pianto ma in ogni pagina riaffiorerà sempre la vita.
A chiunque è data l’opportunità di avere la gioia di creare una famiglia anche solo di due persone è comunque una vita vissuta insieme. Ma credere nella propria famiglia è il passo più faticoso. Bisogna saper donare, condividere e sacrificarsi in nome di questa “missione”
Bisogna vivere con determinazione ciò che vogliamo o siamo destinati a vivere, senza piangersi addosso, risolvendo i problemi, perché solo alla morte non c’è rimedio!