Alberto Bevilacqua – Poesia
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
La poesia è un lungo viaggio nell’ignoto.
Pendio, origine del pianeta, le tue palpebre spalancano il crepuscolo della terra assaltando l’azzurro delle stelle.
Cielo e mare si toccano, nell’immaginario nostro orizzonte, creando una “riga” sulla quale si adagia la poetica scrittura del nostro vivere.
Tutti al mondo sono poeti, perfino i poeti.
Fare poesia è l’arte di illustrare le proprie emozioni.
Non è possibile che crei poesia chi non è posseduto da un Dio e fuori di senno.