Alda Merini – Poesia
Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita.
Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita.
La poesia è un linguaggio del cuore che sposta i sentimenti propri verso l’orizzonte appartenente alla nostra fantasia e ai nostri sogni.
Sono un poeta che scrive i suoi versi bevendo il dolore degli anni passati, ascoltando le lacrime dell’anima di chi ha pianto sulle mie spalle, ricordando i sorrisi di chi mi ha amato, ricordando la mancanza di chi non è più accanto a me ricordando i miei errori e le sofferenze patite dal mio cuore, le mie parole voleranno via come la mia anima, su tra le stelle, ma il mio nome sarà impresso nella mente del tempo.
Ho una vena poetica varicosa.
È ciò che fanno tutti i poeti: parlano con se stessi ad alta voce; e il mondo li ascolta per caso.
Pablo Neruda ha detto che il poeta quello che ha da dire, lo dice in poesia, perché non ha un altro modo di spiegarlo. Io, che faccio l’architetto, la morale non la predico: la disegno e la costruisco.
La poesia è momenti.A volte ride, a volte ama, a volte sogna;a volte riflette e piange.