Aldo Cazzullo – Politica
Occhio a non ritrovarci fra vent’anni come la Francia.
Occhio a non ritrovarci fra vent’anni come la Francia.
La cena in “Si, perché?”. “Ma allora se son tutti socialisti, a chi rubano?”.
La democrazia trapassa in nepotismo.
La politica è un’arte difficilissima tra le difficili perché lavora la materia inafferrabile, più oscillante, più incerta. La politica lavora sullo spirito degli uomini, che è un’entità assai difficile a definirsi, perché è mutevole. Mutevolissimo è lo spirito degli Italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici, e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent’anni un popolo come l’italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell’oblio.
Dietro la fine di un potente spesso non c’è, come appare, una sollevazione popolare, ma la mano di un altro potente.
La politica è una faccenda troppo seria per essere lasciata ai politici.
Par condicio? Solo a sentir parlare di queste cose mi viene l’orticaria.