Aldous Leonard Huxley – Felicità
Davanti a una prospettiva di felicità permanente e invariata non indietreggerebbero forse tutti, per il terrore di morire di noia?
Davanti a una prospettiva di felicità permanente e invariata non indietreggerebbero forse tutti, per il terrore di morire di noia?
Sii felice. E ama. La felicità deriva dall’amore.
Non esiste felicità assoluta, esistono istanti che si avvicinano o rispecchiano totalmente la nostra idea di felicità.
Essere felici è un’arte che disimpariamo ogni giorno, quando mettiamo il piede in una pozzanghera e invece di ridere ci preoccupiamo delle scarpe, quando non guardiamo un arcobaleno perché dobbiamo guidare e non possiamo fermarci, quando una falena diventa un fastidio e non più qualcosa di cui meravigliarsi, quando lasciamo che il mondo diventi una preoccupazione e non qualcosa da guardare con curiosità e gioia. La felicità arriva così, ogni giorno e se non la si riconosce diventa rimpianto. Rimpianto per tutte quelle volte in cui avremmo potuto essere felici ma non lo abbiamo fatto. A essere felici ci vuole allenamento.
La felicità è nascosta dappertutto: basta scovarla.
La felicità è come quando si inghiotte improvvisamente uno spicchio splendente di sole nel pomeriggio.
La felicità è il condimentoprincipale della vita…