Alessandra Lanza – Vita
Mi accontento di vivere come vivo.
Mi accontento di vivere come vivo.
È poi davvero solo nostra questa vita?
Nulla si sa, tutto s’immagina.
Il finale di questa commedia è l’invalicabile per il vivo, l’aldilà per il morto!
I cattivi vivono per mangiare e bere, mentre i buoni mangiano e bevono per vivere.
C’è una sottile differenza tra “illuso” come aggettivo e “illuso” participio; probabilmente sono io ad essere sempre un povero illuso, ma è anche la vita che si beffa di me illudendomi di continuo.
Il cielo mi ha chiuso la porta, la vita me l’ha aperta.