Alessandra Venezia – Filosofia
Saggio fu lo stolto che decise di rivelarsi dinanzi all’inettitudine di tacere quel segreto. Con colpa gravante sul suo cuore disse: ho sbagliato e chiedo perdono.
Saggio fu lo stolto che decise di rivelarsi dinanzi all’inettitudine di tacere quel segreto. Con colpa gravante sul suo cuore disse: ho sbagliato e chiedo perdono.
La differenza tra l’uomo e la bestia si ritrova in un infinitesimale differenza, la conoscenza. Da questa scaturisce l’abissale divario tra uomo e bestia.
Il mistero non ha volto, ma solo occhi per guardare senza essere mai osservato.
Molti hanno desideri che vorrebbero realizzare; pochi quelli che ci riescono.
Ognuno è diverso da un altro ed in questo siamo uguali ad ognuno.
Il silenzio… un’arma da usare con discrezione.
La dualità si libera nella legge degli opposti e si imprigiona nella staticità della coerenza.