Alessandro Ammendola – Paura & Coraggio
Vorrei un abbraccio così forte, da spezzare ogni mia paure.
Vorrei un abbraccio così forte, da spezzare ogni mia paure.
Poche cose riescono a dominarci, quanto le nostre paure radicate e inconsce.
Anche se il futuro fa paura, non ci si può rifugiare nel passato soltanto perché lo si trova rassicurante.
E quando mi chiederanno se ciò che scelsi, fu per me giusto o sbagliato, lascerò che sia il mio sorriso a rispondere.
Capita che nella vita ci siano momenti in cui vorremo non essere mai nati, altri che non vorremo più esserci.Nella maggior parte dei casi, invece, abbiamo tanta paura di perderla e ci aggrappiamo ad ogni speranza, anche la più assurda per poter credere di aver ancora tanto da vivere… Questo accade sopratutto nella malattia del corpo.Invece quando è l’anima ad essere malata e sofferente l’opzione cambia, e vorremo non esserci più. Allora mi chiedo è più forte l’anima o il corpo? Ci vuole più coraggio a vivere o a morire?
Paura. Ecco che cosa ho provato nel momento in cui ho pensato: “Non ce la faccio”! Ho cercato di non ascoltarla, perché mi avrebbe portato a morire, di una morte lenta e dolorosa. Ho ascoltato solo quella piccola voce in fondo al cuore che mi diceva: “vivi”!
Ho avuto paura del buio. Mai della notte, del suo buio riempito dalla luce dell’Universo.