Alessandro Ammendola – Stati d’Animo
È forte solo colui che apprezza le proprie debolezze.
È forte solo colui che apprezza le proprie debolezze.
Alla domanda: “come stai?” Rispondo: “bene, io sto sempre bene”. Ed è in quel momento che vorrei tanto essere abbracciata, o che semplicemente, guardandomi negli occhi ci fosse chi mi dicesse: “tranquilla, lo sai che ti voglio bene e che per te io ci sono” ma per davvero.
Le pagine della vita dovrebbero essere colorate: di verde per la speranza di un mondo migliore, l’azzurro per i giorni sereni, il rosa per quelli di gioia, ma su queste pagine variopinte non devono mancare pennellate di grigio sparse qua e là per i giorni tristi perché solo così potremo apprezzare pienamente i bei colori che ci offre la vita.
Alcuni concetti espressi sebbene non in tutto condivisi, si accettano ugualmente intuita la provenienza: “dal cuore”.
Da piccoli eravamo tutti felici, forse perché non avevamo un passato di cui vergognarci o un futuro di cui preoccuparci.
Sentire è vibrare di suoni, di carezze del vento, di voci, di amore, di odori silvestri, marini, campestri. Sentire è vivere, è ascoltare sulla pelle le emozioni dell’esistenza.
Silenzio. Odo l’anima e sono, sento il cuore e bramo d’essere.