Alessandro Ammendola – Tristezza
Non fidarti quando ti dico che sto bene. Sto bene, è il modo più falso che ho per dirti che sono distrutta.
Non fidarti quando ti dico che sto bene. Sto bene, è il modo più falso che ho per dirti che sono distrutta.
Ci sono assenze che ti lasciano dentro un vuoto incolmabile.
Che cosa resta a chi ha visto svanire i propri sogni?Che cosa resta a chi ha pianto nell’immensa solitudine?Che cosa resta a chi ha ormai il cuore arido come il deserto?Che cosa resta a chi è stato ferito dall’amore?Dolore, solo tanto dolore che resta.
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.
Ricorda: anche in un mondo fatto di sogni, esistono gli incubi.
Mancanze. Quando, da difetti, diventano assenza. E non è la stessa cosa parlare di nostalgia, né di malinconia. Sono asportazioni, amputazioni di vita. La nostalgia provoca tenerezza. Le mancanze provocano dei vuoti. Le mancanze sono ferite.
Quando ti assalirà la nostalgia, la giornata ti sembrerà lunga, ma fa di tutto che non lo sia. Ma tu scacciala via.
Ci sono assenze che ti lasciano dentro un vuoto incolmabile.
Che cosa resta a chi ha visto svanire i propri sogni?Che cosa resta a chi ha pianto nell’immensa solitudine?Che cosa resta a chi ha ormai il cuore arido come il deserto?Che cosa resta a chi è stato ferito dall’amore?Dolore, solo tanto dolore che resta.
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.
Ricorda: anche in un mondo fatto di sogni, esistono gli incubi.
Mancanze. Quando, da difetti, diventano assenza. E non è la stessa cosa parlare di nostalgia, né di malinconia. Sono asportazioni, amputazioni di vita. La nostalgia provoca tenerezza. Le mancanze provocano dei vuoti. Le mancanze sono ferite.
Quando ti assalirà la nostalgia, la giornata ti sembrerà lunga, ma fa di tutto che non lo sia. Ma tu scacciala via.
Ci sono assenze che ti lasciano dentro un vuoto incolmabile.
Che cosa resta a chi ha visto svanire i propri sogni?Che cosa resta a chi ha pianto nell’immensa solitudine?Che cosa resta a chi ha ormai il cuore arido come il deserto?Che cosa resta a chi è stato ferito dall’amore?Dolore, solo tanto dolore che resta.
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.
Ricorda: anche in un mondo fatto di sogni, esistono gli incubi.
Mancanze. Quando, da difetti, diventano assenza. E non è la stessa cosa parlare di nostalgia, né di malinconia. Sono asportazioni, amputazioni di vita. La nostalgia provoca tenerezza. Le mancanze provocano dei vuoti. Le mancanze sono ferite.
Quando ti assalirà la nostalgia, la giornata ti sembrerà lunga, ma fa di tutto che non lo sia. Ma tu scacciala via.