Alessandro Baricco – Ricordi
La maggior parte della nostra vita la passiamo ad aspettare o a ricordare e mentre lo facciamo non siamo né tristi né felici; sembriamo tristi, ma semplicemente siamo lontani.
La maggior parte della nostra vita la passiamo ad aspettare o a ricordare e mentre lo facciamo non siamo né tristi né felici; sembriamo tristi, ma semplicemente siamo lontani.
Rimpiango tutto il tempo che ho perso. Rimpiango quel “ora?” E tutte le cose che avrei dovuto tenere per me. Rimpiango le sicurezze che ti ho dato e tutte le lacrime che ho versato. Maledico tutte le volte che la mente mi porta a pensarti e sento il fegato che si gonfia per tutti li schiaffi che meriteresti e che voglio ancora darti. Vuoi proprio saperlo? Si sei un ricordo orribile, uno di quelli che quando sto bene, lo avverte e torna. Sei l’errore più grave che abbia mai commesso. Sei quello che se bussi, ti apro per sputarti in faccia.
Eravamo nati per morire, ci siamo illusi per gioire, adesso siamo solamente un ricordo che se ne va a marcire.
Chissà se rimarrà un segno di noi e soprattutto chissà se farà commuovere così come i segni di altri hanno fatto con noi.
E parlava, perché era un modo di far durare quel momento e quella vicinanza.
Non capirai mai quanto sia importante una persona. Lo capirai quando i ricordi non ti lasciano mai solo.
Il passato di ognuno di noi è destinato a ritornare inesorabilmente nelle nostre vite. La verità è che potremo essere liberi di procedere soltanto quando ciò che è stato diverrà parte integrante di noi e l’accettazione colmerà il bisogno di distanza.
Rimpiango tutto il tempo che ho perso. Rimpiango quel “ora?” E tutte le cose che avrei dovuto tenere per me. Rimpiango le sicurezze che ti ho dato e tutte le lacrime che ho versato. Maledico tutte le volte che la mente mi porta a pensarti e sento il fegato che si gonfia per tutti li schiaffi che meriteresti e che voglio ancora darti. Vuoi proprio saperlo? Si sei un ricordo orribile, uno di quelli che quando sto bene, lo avverte e torna. Sei l’errore più grave che abbia mai commesso. Sei quello che se bussi, ti apro per sputarti in faccia.
Eravamo nati per morire, ci siamo illusi per gioire, adesso siamo solamente un ricordo che se ne va a marcire.
Chissà se rimarrà un segno di noi e soprattutto chissà se farà commuovere così come i segni di altri hanno fatto con noi.
E parlava, perché era un modo di far durare quel momento e quella vicinanza.
Non capirai mai quanto sia importante una persona. Lo capirai quando i ricordi non ti lasciano mai solo.
Il passato di ognuno di noi è destinato a ritornare inesorabilmente nelle nostre vite. La verità è che potremo essere liberi di procedere soltanto quando ciò che è stato diverrà parte integrante di noi e l’accettazione colmerà il bisogno di distanza.
Rimpiango tutto il tempo che ho perso. Rimpiango quel “ora?” E tutte le cose che avrei dovuto tenere per me. Rimpiango le sicurezze che ti ho dato e tutte le lacrime che ho versato. Maledico tutte le volte che la mente mi porta a pensarti e sento il fegato che si gonfia per tutti li schiaffi che meriteresti e che voglio ancora darti. Vuoi proprio saperlo? Si sei un ricordo orribile, uno di quelli che quando sto bene, lo avverte e torna. Sei l’errore più grave che abbia mai commesso. Sei quello che se bussi, ti apro per sputarti in faccia.
Eravamo nati per morire, ci siamo illusi per gioire, adesso siamo solamente un ricordo che se ne va a marcire.
Chissà se rimarrà un segno di noi e soprattutto chissà se farà commuovere così come i segni di altri hanno fatto con noi.
E parlava, perché era un modo di far durare quel momento e quella vicinanza.
Non capirai mai quanto sia importante una persona. Lo capirai quando i ricordi non ti lasciano mai solo.
Il passato di ognuno di noi è destinato a ritornare inesorabilmente nelle nostre vite. La verità è che potremo essere liberi di procedere soltanto quando ciò che è stato diverrà parte integrante di noi e l’accettazione colmerà il bisogno di distanza.