Alessandro Baricco – Tristezza
È uno strano dolore… Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai…
È uno strano dolore… Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai…
Amico mio, il dolore non lo puoi evitare, rimuovere… lo puoi sopportare e attraverso quella sopportazione, capirai la tua forza o la tua debolezza. Sembra strano, assurdo ma… il dolore dà valore alla tua vita e un giorno sarà solo un ricordo e in quel ricordo, tu sarai cresciuto, ti sarai evoluto e chiamerai tutto ciò “esperienza”
Quando sono triste ascolto canzoni tristi, sento il bisogno di accomunarmi a chi esprime la mia stessa tristezza, per condividerla. Solo così riesco a consolarmi e a superare il mio dolore, e solo dopo questa comunione posso ripartire, sapendo che la mia allegria da quel momento in poi me la sarò guadagnata e sarà sincera, proprio perché ha attraversato il valore della tristezza. Ho provato ad ascoltare solo cose allegre quando sono triste, ma mi sento uno che fugge, quasi un vigliacco.
È assurdo come, nonostante al mondo vi sono miliardi di persone, a volte ci sentiamo cosi soli.
Lasciami stare nella mia tristezza, nel mio crogiolo di speranze ormai appassite, lascia che il fuoco che ha arso a lungo diventi cenere. Lasciami qui, in balia del tempo che scorre inesorabile, lascia che il vento mi accompagni dolcemente in un altro luogo. Non cercarmi ancora, non chiamarmi, da lì non c’è ritorno. La giovinezza con le sue gioie e aspettative è presto andata, tutti prima o poi vanno via, anche quel sorriso che per ultimo rimase con me. Lei, ecco, solo lei, la solitudine, eterna compagna di sempre, lei rimane, fa parte di me, è intrinseca nel mio divenire. Per lei gli altri mi hanno lasciato e ora anche tu le cedi il posto, lasci Lei a burlarsi di me.
Quando scende una lacrima sul viso è il cuore che scioglie il suo gelo.
Spesso fa male solo immaginarle… figuriamoci averne la prova!