Alessandro Brunello – Cucina
Vado al ristorante, chiedo un filetto e mi portano una fetta di carne cruda. Ma non la definirei neanche cruda, un bravo veterinario sarebbe riuscito ancora a salvarla.
Vado al ristorante, chiedo un filetto e mi portano una fetta di carne cruda. Ma non la definirei neanche cruda, un bravo veterinario sarebbe riuscito ancora a salvarla.
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
La cucina è il regno della casalinga perfetta.
Nove persone su dieci amano la cioccolata, la decima mente.
Odio friggere le melanzane!Se stai davanti alla padella non si friggono mai, ma se ti allontani un attimo ecco che si bruciano senza nessuna pietà!
La cucina ideale è sempre da ricordare.
Il sushi e la bistecca di tonno stanno ai nostri tempi come la rucola e la tagliata ai tempi dei socialisti. Fantasia a tavola è la prima cosa che si richiede a chi fa un invito. Il pesce crudo va bene ogni tanto.