Alessandro Di Pinto – Abbandonare
Chi non ha mai conosciuto la solitudine non sa cosa si è perso di se stesso.
Chi non ha mai conosciuto la solitudine non sa cosa si è perso di se stesso.
Limitare i gesti e le parole. Perché? Se io ti parlo e tu mi parli,…
Il tempo suggerisce l’attesa, ma alla fine è sempre il cuore a dettare i tempi della vita, nel bene e nel male…
Ripercorrevo con la mente tutta quella situazione senza rendermi conto di essere inciampato e che non facevo altro che calpestarmi e ricalpestarmi.
AMORE DOPO AMORETempo verràin cui, con esultanza,saluterai te stesso arrivatoalla tua porta, nel tuo proprio specchio,e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro,e dirà: Siedi qui. Mangia.Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo Io.Offri vino. Offri pane. Rendi il cuorea se stesso, allo straniero che ti ha amatoper tutta la tua vita, che hai ignoratoper un altro e che ti sa a memoria.Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore,le fotografie, le note disperate,strappa dallo specchio la tua immagine.Siediti. È festa: banchetta con la tua vita.
Sento il trionfo adesso che ti ho abbandonato a te stesso, dopo tanto consenso, la negazione di solidarietà e il tuo ritorno negli inferi della solitudine.
Forse avrei dovuto buttarmi sulla Palmiro Togliatti e far vedere a tutti quanto era grande…