Alessandro Di Pinto – Destino
Ho sempre creduto nel destino… ma poi mi sono chiesto se il destino credesse in me… e così ho iniziato a credere solo a me stesso…
Ho sempre creduto nel destino… ma poi mi sono chiesto se il destino credesse in me… e così ho iniziato a credere solo a me stesso…
Un altro giorno è andato via, è come scrivere una poesia, vedere un mondo mai esplorato, scoprire un canto mai cantato.
Tutti si nasce allo stesso modo. Tutti, nessuno escluso, lasceremo questo mondo magari con qualche rimpianto. Tutti ritorneremo polvere nella polvere, nessuno si illuda di portare con se ori, argenti e pietre preziose.
Mi chiedo a chi non sia mai capitato di dire: “Ah, se solo potessi tornare indietro, se solo potessi rivivere quel momento, farei una scelta diversa.” Ma non è così che funziona. Eh no… c’è qualcosa che non torna in questo tipo di ragionamento. Perché, se poteste tornare giovani, se aveste anche una sola volta l’occasione di retrocedere alla vostra vita e rioperare una determinata scelta, dimentichereste l’esperienza che quella scelta vi ha procurato, e pertanto, alla fine, optereste ancora una volta per la medesima decisione”
Non temere che la fine del mondo arrivi oggi. In Australia è già domani.
Ciascuno di noi ha una sua Immagine riflessa da qualche parte nel mondo: la metà mancante a renderci completi.
Tutti tornano, sai?Chi per ribadirti semplicemente che se n’è andato dalla tua vita… chi per riconsumarti ancora un po’ il cuore e poi riandarsene… chi per rubarti un ultimo sorriso o un’ultima lacrima… chi per dirti che ti ha amato ma che ora non ti ama più… chi tornerà da te per un ultimo abbraccio, perché ha capito che quel calore che emani lo emani solo tu… chi per insultarti e tu con l’indifferenza di sempre incasserai senza problemi… chi tornerà da te per chiedere perdono, per chiederti di riaprirgli di nuovo le porte del tuo cuore, che senza di te la vita è nuvolosa…Ma tu, allora, che farai?