Alessandro Rossini – Paradiso & Inferno
Immagino l’aldilà come una bolla di sapone di ricordi e riccioli di zucchero filato che volano leggeri e bianchi nell’azzurro del cielo.
Immagino l’aldilà come una bolla di sapone di ricordi e riccioli di zucchero filato che volano leggeri e bianchi nell’azzurro del cielo.
Perché andare in Paradiso? I miei mentori ed i miei archetipi sono nell’aldilà.
Ci sono persone con cui lavorerei un’ora in più gratis ed altre con cui lavorerei un ora in meno anche se retribuita; della serie nel lavoro contano solo i soldi? Capi di aziende tenete conto del carattere e dell’atteggiamento che avete e non solo dei bilanci e dei tempi!
Certe persone sono come il diabete: ci si può sbarazzare definitivamente di loro soltanto con la morte.
Non credo nell’inferno o nel paradiso, essi sono qui: tu scegli in quale dei due andrai ad alloggiare.
Il sole bacia l’amore… La pioggia abbraccia il dolore.
L’inferno non esiste. Ma la Francia si.