Alessandro Rossini – Paradiso & Inferno
Il mondo è fatto per i cattivi perché di buoni in paradiso ne vogliono pochi.
Il mondo è fatto per i cattivi perché di buoni in paradiso ne vogliono pochi.
Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine.
Io non so se ho fatto del bene: spero solo di farne oggi. Io non so se sono un buon padre e un bravo marito: spero solo che lascerò nei miei cari un bel ricordo. Io non so quanti errori ho commesso: spero solo di commetterne meno. Io non so quante persone mi hanno disprezzato: spero solo che qualcuno mi abbia apprezzato. Io non so se andrò in Paradiso: spero tanto di evitare l’Inferno.
Per andare all’inferno non c’è bisogno d’esservici condotto, è sufficiente che vi venga negato il paradiso.
Se Adamo si fosse accontentato di pesche, uva, pere e ananassi, oggi vivremmo nel Paradiso Terrestre.
Siamo sulla Terra per ridere. Non potremo più farlo in purgatorio o all’inferno. E in paradiso sarebbe sconveniente.
In noi risiede il dolore, la disperazione. Siamo esseri dannati, angeli maledetti. L’oscurità è il nostro credo, la via maestra di questa esistenza infernale.