Alessandro Rossini – Paradiso & Inferno
Il mondo è fatto per i cattivi perché di buoni in paradiso ne vogliono pochi.
Il mondo è fatto per i cattivi perché di buoni in paradiso ne vogliono pochi.
In Paradiso non starei a mio agio.
Resterò quello che sono, anche se mi costerà un biglietto eterno per un luogo molto più a sud del paradiso…
Se ti lancio un sasso non schivarlo lasciandolo depositare sul fondale e permettendo al livello del mare di aumentare impercettibilmente. Se ti lancio un sasso prendilo al volo con la mano e rilanciamelo contro, inondandomi, travolgendomi, stordendomi… ma senza trattenerlo perché potrebbe ustionarti e se rilanciato quando s’è raffreddato il sasso avrebbe un peso ed una durezza maggiori. Voglio essere libera di non pormi limiti, voglio bersagliarti di pensieri sommergendoti in un flusso incessante di controcorrenti perché l’acqua trattenuta permane e fa il calcare mentre l’acqua lasciata libera di scorrere alliscia. Perciò, se ti offendo non offenderti, offendimi ché non mi offendo.
Se la Notte sogni il Paradiso… è perché nella Realtà stai vivendo l’Inferno.
Nel paradiso non esiste il matrimonio; evidentemente per non turbare la serenità del luogo.
La rovina del nostro tempo è il tempo.