Alessia Giuliana – Religione
Tutto l’amore che porto nel cuore, l’ho donato alla Dea.
Tutto l’amore che porto nel cuore, l’ho donato alla Dea.
Quando le vicissitudini della vita portano a momenti estremi anche il delinquente più incallito volge il pensiero a Dio.
Dall’ubbidienza a Dio scaturisce l’esaudimento.
Dio è nostro Padre. Che si ha da temere essendo figli di un tale Padre?
Dio è infinitamente buono ed è pronto ad amare e perdonare, ma esige un minimo di buona volontà dalle sue creature.
Il materialista aspetta il miracolo e spera che un giorno possa accadere anche a lui. Lo spiritualista sa di essere il miracolo.
Tutte le chiese, tutte le comunità religiose mancano del contrassegno più importante della Verità. Essendo fondate su una fede rivelata ed essendo perciò legate ad una serie di specifici eventi storici, sono prive di validità universale. È sostanzialmente inutile ricercare tra le varie tradizioni religiose quale sia la religione vera: quel che importa è agire bene. Compiere il Bene, la Virtù, per amore del Bene stesso relativizza non tanto la verità bensì l’esistenza delle singole comunità religiose, le quali si presentano ormai più come un ostacolo che come una via al conseguimento dell’unica religione morale, la sola davvero uguale per tutti.