Alessia Porta – Libri
Siete proprio sicuri che dopo aver letto un buon libro, siate sempre gli stessi?
Siete proprio sicuri che dopo aver letto un buon libro, siate sempre gli stessi?
Soffro della malattia dello scrivere libri e di vergognarmi d’essi quando sono finiti.
Gli sciocchi ammirano ogni parola d’un autore famoso, io leggo per me solo, e mi piace soltanto quello che fa per me.
Sarebbe bello vedere gli avidi essere perseguitati così comunemente da portarli all’opposto delle loro abitudini o da terrorizzarli al punto di non fargli più mettere il naso fuori di casa. John Lennon è il mio idolo da quando sono nato, ma per quanto riguarda la rivoluzione ha torto marcio. Starsene sul proprio culo a farsi picchiare! Balle! Armati, trova un rappresentante dell’avidità o dell’opressione e spara in testa al figlio di puttana. Prepara manifesti con idee, contatti, reclutamenti, fai sentire la tua voce, rischia la galera o l’omicidio, trovati un lavoro presso il tuo bersaglio per infiltrarti più facilmente nel sistema. Poi lascia semplicemente marcire l’ingranaggio dell’impero.
L’abito che vorrei indossare è il sorriso, con dei tacchi vertiginosi, ed una scollatura mozzafiato.
Inutile pretendere la Luna, se sino all’altro giorno hai preferito il Sole.
Un attimo dopo, la vita com’era stata fino a quel momento era scomparsa in una fiammata.