Alessia Porta – Libri
Chi legge vive due volte.
Chi legge vive due volte.
Amo sentire il calore della spiaggia che mi entra nelle ossa e amo affondare i piedi tra mille granuli dorati che mi regalano giochi dal sapore infatile e carezze delicate e inimmaginabili. È come se la terra dove mi sdraio ne avvertisse profondamente il bisogno ed io indifesa mi abbandonassi.
Vai laggiù tra gli alberi. Liberati di quel che di umano è rimasto del tuo corpo e non innamorarti così follemente della notte da smarrire la strada!
Non avrei potuto essere più disperatamente cieca se fossi stata innamorata. Ma è stata la vanità, non l’amore, che mi ha perduta.
“Perfetto. Adesso puoi occuparti di tutto il resto mentre io ti tengo d’occhio la ragazza.”[…] Vagai con i pensieri, in attesa che il sonno mi trovasse. Quello spazio angusto e caldo mi fece tornare ai primi giorni con Jacob e ricordai di quando lui era il mio sole di riserva, il calore che rendeva vivibile la mia vita vuota. Da un po’ non pensavo a Jake in quei termini, eppure eccolo lì, a riscaldarmi ancora.”
La letteratura non deve risolvere i problemi, semmai segnalarli… Consciamente o no, uno scrittore coglie i segni e intuisce i tempi che verranno.
Tutto a un tratto mi sembrò rassegnato. “Cosa vuoi sapere?””Quanti anni hai?””Diciassette” rispose istantaneamente”E da quanto tempo hai diciassette anni?””Da un po'”