Alessia Porta – Morte
Bisognerebbe imparare ad onorare le persone meritevoli quando sono in vita, e non svegliarsi un giorno qualsiasi e iniziare ad osannarle solo perché il corso della loro vita è cessato.
Bisognerebbe imparare ad onorare le persone meritevoli quando sono in vita, e non svegliarsi un giorno qualsiasi e iniziare ad osannarle solo perché il corso della loro vita è cessato.
Non so cosa mi fa più paura… se la morte con il suo gelido abbraccio o il vuoto che incontrerò non credendo nella salvezza…
A Provins è stato giustiziato, in questi giorni, un giovane che aveva assassinato due borghesi, un uomo e una donna, violentato la serva sul posto e bevuto tutta la cantina. Ora, per veder ghigliottinare un tipo tanto stravagante, già alla vigilia erano arrivati a Provins più di diecimila campagnoli. Poiché gli alberghi non li potevano ospitare tutti, molti hanno passato la notte all’aperto, dormendo sulla neve. L’affluenza di folla è stata tale che è venuto a mancare il pane.
Se dovessi morire, vi prego, ditegli che ero morta anche quando il cuore mi batteva ancora.
La vita e la morte viaggiano su due binari paralleli, al bivio si congiungono e un binario muore.
La vita di ogni uomo finisce nello stesso modo. Sono i particolari del modo in cui è vissuto e in cui è morto che differenziano un uomo da un altro.
Quando la morte mi chiamerànessuno al mondo si accorgeràche un uomo è morto senza parlaresenza sapere la veritàche un uomo è morto senza pregarefuggendo il peso della pietà.