Alessia Raco – Stati d’Animo
Lascio tutto e vado via. Prendo il treno e scappo via. Non torno più in questa monotonia. Vado e porto via la mia pazzia.
Lascio tutto e vado via. Prendo il treno e scappo via. Non torno più in questa monotonia. Vado e porto via la mia pazzia.
Siamo foglie sparse restituite alla terra in un letto d’ambra sotto l’eco celeste.
Ho abbassato la voce quando c’era da urlare, sono rimasta in silenzio avendo mille cose da dire, ho riposto la spada nel fodero li dove invece avrei dovuto combattere, e tutto questo per sentirmi dire, “non cambierai mai”
Il volo di ogni pensiero è libertà.
Una carezza che sussurra, una mano che respira, mentre gli occhi ascoltano. Questo succede quando si “perdono” i sensi.
Non lascio che la mia mente pensi solo alle cose brutte che ho avuto del passato, ma ringrazio piuttosto le cose fortunate che ho ora, così in futuro, quando ci penserò, avrò solo ricordi bellissimi e a ciò che può portarmi l’avvenire, e mi sforzo di essere interiormente serena, poiché non da come si forma il mio destino,ma dal modo in cui mi comporto dinanzi a esso dipende la felicità della mia vita.
Troppo spesso diciamo che non importa, che non siamo ferite ne deluse, ma in realtà dentro siamo distrutte e perse. Noi, che pur di non dare soddisfazione a chi ci ha ferite mascheriamo tutto dietro sorrisi e parole rassicuranti. Non siamo finte, ma orgogliose di saper tenere alta la nostra dignità nei confronti di chi non meritava nemmeno di conoscerci. Ricordiamoci però che piangere, ammettere di stare male e di aver bisogno di un abbraccio di fronte a chi davvero ci è amico non è motivo di vergogna. Sfogarsi fa bene, aiuta a buttare fuori il dolore e a rinascere.