Alessio Elia – Abitudine
Ci si abitua finanche a non essere più abituati a nulla.
Ci si abitua finanche a non essere più abituati a nulla.
Alle volte ci è più facile essere compresi dagli sconosciuti che da chi ci ama, forse perché diamo per scontato che questi debbano comprenderci senza che sia loro data alcuna spiegazione e così ci impegniamo ad essere chiari con chi sappiamo che non deve per forza capirci.
Si passa spesso da un problema all’altro, dimenticando le conseguenze.
Le abitudini sono come le radici di un albero, si impiantano facilmente, ma sono difficilissime da sradicare.
La mente è micidiale, ti fa dire cose che il cuore non sente più, e lo fa solo abitudine.
I buoi ruminano il foraggio ché ancora vedono i prati verdi.
Mi annoiano a morte quegli intelletti preziosi che devono dir diamanti ogni volta che aprono bocca. M’annoio a dover lottare per ogni alito di vento che faccia respirar la mente. Ecco perché mi sono tenuto lontano dalla gente. E adesso che vado in società, scopro che devo tornare nella mia caverna. Ci sono altre cose oltre alla mente: i macinini da pepe, io terrò un macinino da pepe nella mia caverna. Così, allegria.