Alessio Scollo – Morte
Alle volte mi estinguo!
Alle volte mi estinguo!
Prometeo rubò il fuoco agli dei e lo consegnò agli uomini affinché potessero migliorare. Ma gli uomini non migliorarono affatto… anzi: bruciarono dentro quel fuoco.
Troppo spesso incolpiamo ingiustamente la Morte stessa per essere sopraggiunta quando in realtà è stato la Vita ad aver ammazzato.
Non gridò. Cadde dolcemente come cade un albero. Non fece neppure rumore sulla sabbia.
Quando piangi tutti gli altri diventano maestri.
Tagliate l’albero e stroncate i suoi rami: scuotete le foglie, disperdetene i frutti: fuggano le bestie di sotto e gli uccelli dai suoi rami. Lasciate però nella terra il ceppo con le radici, legato con catene di ferro e di bronzo fra l’erba della campagna. Sia bagnato dalla rugiada del cielo e la sua sorte sia insieme con le bestie sui prati.Si muti il suo cuore e invece di un cuore umano gli sia dato un cuore di bestia: sette tempi passeranno su di lui.Così è deciso per sentenza dei vigilanti e secondo la parola dei santi.
L’uomo non dovrebbe credere ai fantasmi, specie dei non defunti.