Alex Pramix – Tristezza
Inghiottito dalla solitudine mi eclisso in un mondo fatto di silenzi e ricordi dove anche l’anima fatica a ritrovarsi.
Inghiottito dalla solitudine mi eclisso in un mondo fatto di silenzi e ricordi dove anche l’anima fatica a ritrovarsi.
Se abitui i tuoi occhi al buio, non vedrai più la luce.
Io sono dove tu non sei, questo mi disse la felicità.
Va, segui il vento e non ti fermare hai deciso da tempo che cosi doveva essere. Non ti voltare mai, non ci pensare mai e dimentica il passato. Il rimpianto consiglia male il suo ascoltatore e mostra ciò che è stato ed è perduto per sempre, non ti voltare, non ci pensare e non portare con te niente che ti ricordi il vissuto, cancella tutto, non tornare indietro perché a volte l’amore umano non perdona e si soffoca nel dolore che squarcia il petto. Non ti voltare, non ricordare e non pensare più il ricordo sia oblio e tutto taccia per perdersi nel nulla.
Il grido dell’anima è quanto di più straziato può ascoltare il nostro cuore.
Non è la solitudine che fa star male, ma il sentirsi abbandonati!
È difficile dimenticare una persona a cui hai tenuto tanto, e quando credi di esserci riuscita il suo ricordo riaffiora prepotente insieme al sapore dell’amarezza.