Alex Pramix – Tristezza
Inghiottito dalla solitudine mi eclisso in un mondo fatto di silenzi e ricordi dove anche l’anima fatica a ritrovarsi.
Inghiottito dalla solitudine mi eclisso in un mondo fatto di silenzi e ricordi dove anche l’anima fatica a ritrovarsi.
Mi pensavo di essere di essere felice, ma una lacrima che solcava la mia gota mi ha riportato alla disperazione di un mondo che non accetta la mia anima…
Ogni lacrima che ti bagna il volto è una goccia di felicità che perdi in un pozzo di dolore.
Assordante è il rumore dell’Indifferenza.
Giorni grigi e inutili si susseguono, il tempo brucia i fogli del calendario appeso alla parete della stanza dove mi nascondo agli occhi del mondo. Mi sento debole e inutile, senza la forza per credere di nuovo in me stesso e nella mia vita. Stanco di combattere e di cercare di dare un senso a questa mia vita spenta, vuota e insignificante mi arrendo al destino è hai suoi brutali pugni.
Bisogna piangere, bisogna far uscire quel dolore dal proprio corpo, altrimenti ti divora tutto ciò che di buono ti rimane dentro. Bisogna piangere, ti salva l’anima.
A volte si tenta di avvicinarsi a qualcuno e ciò che si ottiene in cambio è uno schiaffo ben assestato.