Alexandre Cuissardes – Frasi sull’Italia e gli Italiani

Il popolo non può cambiare neppure le cose piccole, i politici non vogliono cambiare neppure le cose grosse.

C’è chi, con la refurtiva dell’ultimo furto in mano, grida al ladro, al ladro, a quello che scappa davanti a lui con altra refurtiva in mano. Arriveranno a rubarsi anche il già rubato, o lo fanno già?

C’erano quando c’era mio padre c’erano quando ero giovane ci sono adesso vorrebbero esserci domani, e forse ci saranno. Hanno scoperto l’elisir dell’eterna giovinezza o forse di lunga vita, oppure entrambi. Chissà magari assorbono e trasformano in energia la rabbia del paese. O forse è perché nessun’altro ne in cielo ne in terra li vuole.

Il buonsenso ed il buon esempio che dovrebbero far crescere il paese sono più patrimonio delle persone comuni che dei politici.

Quanta differenza c’è fra chi fa danneggia un altro togliendogli qualcosa e chi rovina un innocente dandogli una colpa che non ha?

I politici continuano nelle offerte al rialzo, ribasso, gratis, a rate, la migliore al minor prezzo, ma l’unica offerta che tutti da sempre ci rifilano è quella all’italiana, prendi uno paghi dieci.