Alexandre Cuissardes – Guerra & Pace
Si ammazzano le spade con le accette, si ammazzano le accette con le frecce, ma alla fine in terra scorre sangue, né di spade né di accette né di frecce, i morti sono sempre gli stessi: sono persone.
Si ammazzano le spade con le accette, si ammazzano le accette con le frecce, ma alla fine in terra scorre sangue, né di spade né di accette né di frecce, i morti sono sempre gli stessi: sono persone.
Berlusconi è troppo superiore a Bersani, come numero di capelli.
Anno 2010…Sento persone dire che sono state “esagerate” le cifre degli ebrei assassinati nella 2a guerra mondiale…Vergogna!L’unica parola decente che mi viene da dire a tutti quelli che la pensano così è: Vergogna!Purtroppo c’è ancora gente che non ha capito cosa vuol dire vivere.
La pace nel mondo è una questione di pace di noi con noi. Infatti un mondo fatto di persone in pace con se stesse mancherebbe di presupposti per fare la guerra.
Le stragi, le sopraffazioni, le guerre, tutto ciò che dietro di se lascia l’abbraccio violento della morte non potrà mai essere considerato giusto.
L’errore che hai fatto e quello di perdermi, non lo dico per vantarmi ma persone come me ce ne sono poche in questa mondo. Arriverà il giorno che lo capirai e mi rimpiangerai, e non sarò li come ho fatto sempre a dirti: non fa nulla ci sono ancora qui per te.
Gira voce che la notte sia stata creata per favorire i locali notturni, si indaga su una presunta maxi tangente.