Alexandre Cuissardes – Omosessualità
“Chi sono io per giudicare i gay?” (Papa Francesco) Quando sentiremo qualche giudice fare una affermazione del genere e ritirarsi?
“Chi sono io per giudicare i gay?” (Papa Francesco) Quando sentiremo qualche giudice fare una affermazione del genere e ritirarsi?
L’Italia è la patria dei diritti per i furbi, e dei doveri per gli onesti.
Meglio che la testa si fermi prima e non arrivi mai a farti rendere conto di avere fatto il bene a chi non lo meritava ed il male a chi ami.
L’italia è fra i primi dieci paesi al mondo per le qualità dei suoi abitanti e fra gli ultimi dieci al mondo per la qualità dei suoi politici.
Accetto di truffarmi, mentire a me stesso, pur di soffrire meno, almeno per un po’.
Sempre il debole trema,troppo spesso il forte trama.
Si sono mesi a litigare in strada, hanno bloccato il traffico fregandosene di tutti, hanno bestemmiato e detto brutte parole davanti anche ai bambini, si sono menati di (poco) santa ragione. Alla fine uno dei due è riuscito a colpire l’altro, a stenderlo a terra. Si è guardato intorno ed ha urlato alla gente, – avete visto, sono il più bravo il più forte, ecco, votate me – ed ha consegnato le schede elettorali precompilate, col suo simbolo già barrato. Ma intanto l’avversario, anche se ferito si sta alzando da terra e sta per colpire alle spalle il “vincitore per un attimo”. Intanto il portaborse del caduto che si è rialzato prepara le sue schede elettorali precompilate per sostituire quelle dell’avversario. Ma la democrazia prima di tutto, le elezioni sono sacre.