Alexandre Cuissardes – Politica
Massimo d’Azeglio disse: “abbiamo fatto l’Italia, adesso facciamo gli italiani”. Dopo 150 anni non abbiamo ancora fatto gli italiani ma in compenso abbiamo fatto molti governi ed abortito molti politici.
Massimo d’Azeglio disse: “abbiamo fatto l’Italia, adesso facciamo gli italiani”. Dopo 150 anni non abbiamo ancora fatto gli italiani ma in compenso abbiamo fatto molti governi ed abortito molti politici.
I nostri politici si muovono come elefanti mascherati da gazzelle blaterando come scimmie e perseguendo intenti da iene; è un errore confonderli con gli animali: sono molto umani.
Votare è un diritto, e un dovere civico. Sempre più italiani non si recano più alle urne. Così come gli elettori esprimono la loro volontà con il voto, anche gli astensionisti fanno la stessa cosa. Non credono, non si fidano dei candidati alle elezioni. Questa forma di protesta non può passare sottobanco, è una chiara espressione di volontà e come tale dovrà essere presa in seria considerazione.
Fa pena chi ama e non è riamato. Soprattutto quando se ne rende conto e sceglie di non amare più neppure chi vivrebbe solo del suo amore.
Per i politici italiani il ritrovarsi a discutere di leggi, sentenze, condanne e prigioni è un vero e proprio dèjà vu.
Chi uccide una verità non sa che spesso dietro quella verità c’è la vita di una persona.
Molti di quelli che governano andrebbero presi e rigovernati molto bene per toglierli il tanto sporco di dosso. Ma una volta puliti, invece che rimetterli al loro posto come si fa con le stoviglie, andrebbero gettati nella spazzatura.