Alexandre Cuissardes – Politica
Non ci si può ostinare a continuare a fare un lavoro dove se sbagli rovini una vita. Se dopo il primo errore non ti dimetti, passi dall’essere un incapace a diventare un delinquente.
Non ci si può ostinare a continuare a fare un lavoro dove se sbagli rovini una vita. Se dopo il primo errore non ti dimetti, passi dall’essere un incapace a diventare un delinquente.
La prima virtù d’un politico è non averne troppe; la seconda, neutralizzare quelle degli avversari.
Se soffri molto è peggio essere condannati a vita che non essere condannati a morte.
Fa uno strano effetto saper che l’articolo 1 della costituzione italiana recita che “l’Italia è una repubblica basata sul lavoro” e il 2 giugno, per festeggiare la repubblica e la costituzione, si sta a casa dal lavoro.
Per fortuna conosce la casa, sa come muoversi, anche se piano, a tastoni. Non vede, è vero, ma non gode di nessun sussidio, anche se è un cieco da stato, gli hanno staccato la luce di casa.
Voi vedete voi sapete voi non fate niente. Se fate fate male o fate per voi. Quindi siete colpevoli.
La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.