Alexandre Cuissardes – Politica
Gli italiani si arrangiano per andare avanti, i politici si arrangiano invece per restare fermi al potere.
Gli italiani si arrangiano per andare avanti, i politici si arrangiano invece per restare fermi al potere.
Se non ci rispondono ci deludono, se ci rispondono non danno le risposte che ci saremmo aspettati, se prendono una decisione non soddisfano tutti, se piacciono a chi non ci piace non possono piacere a noi, servono a satira e giornalisti più che al paese, chissà perché continuano a provarci.
Quando ti rendi conto che le cose d’intorno te le hanno tolte ingiustamente gli altri, a toglierti di torno le persone ci pensi da te. Chiudi gli occhi ed esegui.
Lei è di destra come il padre e con le labbrucce siliconate spara a zero contro Berlusconi, poi però fa chiamare il padre per farsi produrre il film.
Chi fa politica dovrebbe smettere di occuparsi dei gossip, ed iniziare a pranzare nelle case di chi li ha votati.Forse capirebbe molte più cose di quelle che oggi crede di sapere.
Il vero dramma della politica è che se non la fai la subisci!
1912 2012 il progresso in italiadalla “grande guerra” alle piccole squallide guerredalle guerre per i confini a quelle per gli scontrinidalla monarchia alle monarchieda un solo dittatore ai tanti dittatori ad oredai figli della lupa ai figli di puttanadai balilla ai tuttopigliadai partigiani morti agli artigiani mortidai morti per la liberazione a quelli per la disperazionedalla costituente al nientedai politici del fare a quelli delle baredalle case popolari a quelle per furbi e baridalle case chiuse alle cacce ottuse (per non riaprirle)dall’ignoranza del non sapere alla cattiveria dell’ignoraredalla milano da bere all’italia del darla a beredalla legge uguale per tutti alla legge che lascia distruttidai tanti capolavori al museo degli orroridal dovere del buon esempio al diritto di fare scempioe così via, progredendo ancora.