Alexandre Cuissardes – Politica
Per entrare in politica, farsi notare, si è disposti anche a sparare qualche cazzata, poi pur di restarci si arriva anche a sparare solo cazzate.
Per entrare in politica, farsi notare, si è disposti anche a sparare qualche cazzata, poi pur di restarci si arriva anche a sparare solo cazzate.
La politica è il concretizzarsi delle idee dei furbi.
In Italia siamo passati dall’esproprio proletario all’esproprio porchettaro.
In Italia, quando non c’è più niente da fare, si solleva la “questione morale”. E si ricomincia da capo.
L’offerta politica ci offre,ambiziosi,riciclati,razzisti del sud,razzisti del nord,buonisti a senso unico,riciclati,illusionisti,incantatori di perdenti,contorni a piacere,forse capiremmo meglio un menù fisso.
L’italia è una grande spiaggia dove ci sono cento bagnanti e centodieci bagnini che non sanno nuotare, i bagnanti sono gli italiani, i bagnini sono i politici.
In generale un’affermazione della destra è sempre una cattiva notizia, è sempre una faccenda pericolosa. Perché la destra dà risposte molto semplici, dirette a problemi enormi. Ci sono i senzatetto? Che se ne vadano. C’è un aumento di criminali? Ripristiniamo la pena di morte. Soluzioni che naturalmente non tentano di capire il perché dei fenomeni a cui vengono applicate. Al momento possono sembrare efficaci, ma fra venti anni sarà peggio e ne faranno le spese le generazioni del futuro che di nuovo si troveranno di fronte problemi gravissimi.