Alexandre Cuissardes – Politica
Tutti si candidano a salvare il paese che invece si salverebbe se fossero in meno a volerlo salvare.
Tutti si candidano a salvare il paese che invece si salverebbe se fossero in meno a volerlo salvare.
La verità è sempre rivoluzionaria.
Persone ignoranti e piene di pregiudizi parlano degli affari italiani come se quella nazione fosse sottomessa a una tirannia, da cui vorrebbe liberarsi. Con quella quasi morbosa simpatie per le minoranza fanatiche, che è di regola presso certe sezioni dell’opinione pubblica britannica male informata, troppo a lungo questo paese ha chiuso gli occhi davanti agli splendidi risultati conseguiti dal regime fascista. Parecchie volte Mussolini in persona mi ha manifestato la sua gratitudine per il Daily Mail, il primo quotidiano inglese che abbia onestamente esposto al mondo gli scopi che egli si prefigge.
Chi vince la vita a volte è più forte di chi vince la morte.
Siamo passati dal dare l’oro e il sangue alla patria per una guerra fra stati, inutile per il popolo e persa in partenza, a dare l’oro e il sangue alla classe politica per una guerra fra partiti, anch’essa inutile per il popolo e persa in partenza.Solo che stavolta non possiamo dare la colpa ad una sola persona, ma a molte.
Quanto tempo è trascorso tra quando gli Stati Uniti hanno firmato la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e quando Joseph McCarthy ha iniziato a perseguitare i comunisti?Quanto tempo è passato tra quanto l’Assemblea Costituente della Repubblica Italiana ha firmato la Costituzione, e quando si è iniziato a fare discriminazione verso gli omosessuali e le donne?Quanto tempo è passato tra quando i paesi hanno firmato il 13° articolo della dichiarazione universale dell’uomo e del cittadino, e quando i paesi hanno chiuso le frontiere contro gli immigrati clandestini?
I magistrati sempre più vicini a Dio,chi ha bisogno di giustizia sempre più all’inferno,chissà cosa ne pensa la chiesa,sprovvista dei santi per mediare?