Alexandre Cuissardes – Politica
L’unica cosa che i politici possono insegnare agli italiani è come andare al potere dicendo una cosa e poi restarci facendone un’altra.
L’unica cosa che i politici possono insegnare agli italiani è come andare al potere dicendo una cosa e poi restarci facendone un’altra.
Non illudiamoci più che la politica riformi sé stessa.
Sembra che per far andare la gente a votare alle future elezioni abbiano deciso di utilizzare l’ipnosi di massa.
Ho sognato che tante persone entravano nei depositi dei musei,uscivano con i reperti dormienti,gli svegliavano, li pulivano, li accarezzavano, “bentornati”e li mettevano ovunquepiazze, scuole, stazioni, ristoranti, bar, porti, giardini,alberghi, casini, negozi, ospedali.Ho sognato che tante personeriaprivano i siti archeologicie le chiese abbandonatee ridavano loro la vita,ospitavano,festeggiavano,riflettevano.Studiavanoho sognato che i borghi abbandonati,i palazzi antichi tornavano a riempirsi di voci e vita,che il costruire si arrendeva al restaurare,che il cemento tornava ad usi migliorichissà cosa ho bevuto ieri…
Come si sente un avvocato che la sera torna a casa e sa di aver fatto vincere una causa dove il suo cliente aveva colpa, che paese e che futuro consegna ai suoi figli, alle persone care, quell’avvocato?
Senza alcuna logica. Come avere il cancro ai polmoni e fumarci sopra. Ma almeno quella è una scelta individuale. Il voto no, non lo è. Io ho il diritto di votare per me stessa, ma il dovere di farlo nei confronti della collettività, del “bene” collettivo.
Gli uomini politici non si comprano, si affittano.