Alexandre Cuissardes – Politica
Abbiamo “il partito della speranza”, chissà, forse. Sembrerebbe un nome ridicolo, ma somiglia a chi lo propone, o forse no. A pensarci bene, ha un senso.
Abbiamo “il partito della speranza”, chissà, forse. Sembrerebbe un nome ridicolo, ma somiglia a chi lo propone, o forse no. A pensarci bene, ha un senso.
La libertà è il virus più contagioso che l’umanità abbia mai conosciuto.
A volte ho il desiderio di mollare tutto, lasciar perdere la politica, l’imprenditoria, la musica, la poesia… vorrei lasciare tutto e darmi solamente alla cucina, magari trasferendomi all’estero, poi però, mi accorgo di come l’Italia stia andando a rotoli e penso che sono una piccola speranza per la mia nazione quindi, perché non provare a salvare il mio stivale? Ottimi cuochi ci son già in abbondanza invece di ottimi italiani, ottimi politici, non ne siamo in possesso.
A volte è confortante sapere di non essere da soli, basta non rendersi conto che sono i dispiaceri a tenerci compagnia.
Mi pare che stanno cambiando un’infinità di problemi per la povera gente come noi: fanno solamente bene a ricchi e il diavolo con i poveri. Ma non possiamo fare niente, perché questa è l’anima della politica.
Se tutto questo “fermento di cervelli in politica” in italia ha portato alla situazione di adesso vuol dire che la nostra genialità si è estinta con Machiavelli.
Perché la legge punisce un cittadino che uccide per legittima difesa ma non condanna chi permette a persone innocenti di togliersi la vita?