Alexandre Cuissardes – Politica
Abbiamo “il partito della speranza”, chissà, forse. Sembrerebbe un nome ridicolo, ma somiglia a chi lo propone, o forse no. A pensarci bene, ha un senso.
Abbiamo “il partito della speranza”, chissà, forse. Sembrerebbe un nome ridicolo, ma somiglia a chi lo propone, o forse no. A pensarci bene, ha un senso.
Difficile che le parole, per quanto forti possano essere, sfondino porte ben protette ed orecchie troppo dure ed interessate a non sentire.
In Francia si lascia in pace chi appicca il fuoco, e si persegue chi suona a martello.
Il patriottismo è quando l’amore per la tua gente viene per primo; nazionalismo quando l’odio per quelli non della tua gente viene per primo.
Se continuiamo a cercare governanti perfetti o da sputtanare e cercare di gettare giù come birilli, avremo sempre o bugiardi che mascherano la loro umana imperfezione oppure gente che sapendo di rischiare ogni giorno di essere scaricata cercherà di arraffare più che può nel più breve tempo possibile.
Siccome in ogni paese di solito i peggiori superano i migliori e per essere eletti serve la maggioranza i candidati tendono a promettere di più a tutti ma poi a favorire i peggiori che sono notoriamente più esigenti e rompiscatole dei migliori.
Non si mente mai così tanto come prima delle elezioni, durante la guerra e dopo la caccia.