Alexandre Cuissardes – Politica
Le critiche ai magistrati non uccidono, ma le sentenze ingiuste sì.
Le critiche ai magistrati non uccidono, ma le sentenze ingiuste sì.
In Italia abbiamo la politica più giusta per un paese sbagliato.
Non si fa politica con la morale, ma nemmeno senza.
– Gli intriganti hanno sempre bisogno di inventare un partito pericoloso. È un vecchio gioco. No, ci vuole al governo un partito di persone indipendenti come te e me.- Ma perché poi? – Vronskij nominò alcuni personaggi importanti – Questi non sono mica indipendenti?- Non lo sono perché non hanno avuto fin dalla nascita l’indipendenza materiale e non sonon vissuti accanto al sole come noi. Questi si possono comprare col denaro o con gli onori. E per mantenersi al potere essi debbono crearsi una linea da seguire, nella quale essi medesimi non credono e che è nociva: ma è il solo mezzo che abbiano per ottenere una casa dello Stato e un lauto stipendio. Cela n’est pas plus fin que ca, quando guardi il loro giuoco. Forse io sono più stupido di loro benché non veda perché dovrei essere più stupido di loro. Ma io e te abbiamo un vantaggio su di loro: cioè, è più difficile comprarci.E perciò uomini come noi sono necessari.
Vediamo episodi dove viene da dire, adesso ci scappa il morto, non fai in tempo a dirlo che c’è già scappato, allora lo ridici per quello dopo, sei sempre in ritardo di un morto.
Aprile dolce dormire. Ma in questi tempi l’aprile è soltanto l’ennesimo mese dell’ingiusto morire.
– Tu sai che potresti comandare alla nobiltà vassalla col titolo di duca?- So che quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee, se le accettano; questo è comandare.(…)- Ricordi d’essere Barone di Rondò?- Sì, signor padre, ricordo il mio nome.- Vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?- Cercherò d’esser più degno che posso del nome d’uomo, e lo sarò così d’ogni suo attributo.